domenica 12 agosto 2012

Recensione film: Biancaneve e il Cacciatore


Finalmente sono riuscita a vedere Biancaneve e il Cacciatore di Rupert Sanders e nonostante mi aspettassi una mezza delusione, il film si è dimostrato più che gradevole. Perciò ho deciso di condividere con voi le mie opinioni personali sulla visione.


La trama del film è una rivisitazione della fiaba originale dei fratelli Grimm, che mantiene però la base classica della storia: il re e padre di Biancaneve (Kristen Stewart) rimane vedovo e sposa la strega malvagia Ravenna (Charlize Theron), che dopo averlo eliminato imprigiona la principessa in un’angusta torre. Quando Biancaneve riesce a fuggire la nuova regina assolda il cacciatore (Chris Hemsworth) per trovarla.

Naturalmente non mancano il principe azzurro, in questo caso il figlio del duca che si oppone alla malvagia regina, e i sette nani, interpretati da diversi nomi noti del cinema tra cui Ian McShane, Bob Hoskins e Nick Frost.

Gli effetti speciali sono molto buoni ed in particolare trovo che i nani siano realizzati molto bene. Apprezzo la scelta di rimpicciolire attori di altezza normale invece che utilizzare attori nani perché li rende più simili all'icona classica del nano nel fantasy (come i nani del Signore degli Anelli, per intenderci).

Per quanto riguarda il cast principale, ho adorato Charlize Theron nella sua interpretazione di Ravenna. Perfettamente calata nella parte, dona alla strega malvagia un’espressività e una rabbia che fanno impallidire tutti gli altri attori del film.
Il cacciatore di Chris Hemsworth non mi è dispiaciuto, di solito come attore è poco espressivo ma in questo film l’ho trovato meno rigido del solito. Kristen Stewart invece è stata esattamente come mi aspettavo, ovvero pessima. La Biancaneve del film non è la solita fanciulla indifesa, ma un personaggio forte che lotta e agisce in prima persona invece di farsi salvare dall’eroe di turno. La Steward ha sempre stampata in faccia la sua espressione perennemente addolorata da Bella di Twilight che in questo caso è decisamente fuori luogo.

Un’altra nota negativa va alle battaglie: secondo me è poco plausibile che ci sia un intero esercito composto di sola cavalleria, oppure che un soldato a cavallo decida di scendere e combattere a piedi, perdendo così il vantaggio che avrebbe restando in sella, ma nel complesso le battaglie non sono in primo piano perciò si può passare sopra a qualche inesattezza.

Specchio, specchio delle mie brame, chi è la più bella del reame?

Nonostante qualche pecca, si tratta comunque di una visione piacevole. Il film dura poco più di due ore ma la noia non fa mai capolino, perché dopo l’incipit iniziale dove il narratore ci racconta le origini di Biancaneve si entra subito nel vivo dell’azione e non ci sono momenti morti fino alla fine.

Consiglio di vederlo al cinema prima che esca dalla programmazione, magari in 2D. Personalmente non ho visto la versione 3D, ma nella maggior parte dei casi non si nota la differenza.

Alla prossima!

4 commenti:

  1. Bella recensione! Io il film ancora non l'ho visto (mi sa che me lo beccherò in dvd) ma sono molto curioso, soprattutto per vedere l'interpretazione della Theron (:P)... Per quel che riguarda Kristen, sinceramente è ciò che mi aspettavo (sì, in effetti quella ragazza ha un'unica espressione, e nemmeno la usa benissimo...) ma penso di poterci passare sopra... Ma il blog l'hai creato da poco? Adesso vado a cercarmi il primo post...

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  2. La Theron regge tutto il film sulle sue spalle, se non ci fosse lei sarebbe un film molto meno godibile.
    Kristen davvero non ce la fa a togliersi dalla faccia quell'espressione afflitta, anche quando dovrebbe essere felice sembra che abbia il mal di pancia. peccato perchè il film è molto carino, se ci fosse un'attrice più capace sarebbe perfetto.
    e poi se dovessi scegliere la più bella del reame tra la Theron e la Stewart non ci penserei due volte a scegliere la Theron! altro che Bella di Twilight!
    (ci tengo a precisare che Twilight secondo me è una schifezza colossale. quelli non sono vampiri neanche per sbaglio perciò da è un po' che penso di scrivere un post sui vampiri di cinema e letteratura. vampiri veri, che non sbrilluccicano al sole come se fossero pieni di paiette).
    il blog è nato a giugno e dovrebbe uscire un post a settimana, il sabato o la domenica. purtoppo in luglio ho dovuto fare una pausa perchè essendo le ultime settimane di lavoro prima delle ferie estive ero davvero sfinita, e non ce l'ho fatta a postare nulla. ma spero di riuscire a mantenere un ritmo regolare, salvo imprevisti.
    alla prossima

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    1. Sì, un bel post sui vampiri mi sembra un'ottima e piacevole idea. Il materiale non manca di certo. Lo aspetterò con ansia, ma niente glitter o paiette, mi raccomando. ^_- (Oddio, che schifo Twilight! Stewart e Theron, nemmeno a parlarne: Charlize forever!!!)

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    2. per carità, penso che twilight sia la più grande schifezza cartacea e cinematografica del milllennio. purtroppo ha aperto un filone di porcherie simili che intasa le librerie, angeli, demoni, lupi mannari, tutti adolescenti, innamorati e scritti con i piedi, ma alle ragazzine piace, che tristezza!

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