domenica 9 settembre 2012

I veri vampiri non luccicano


La figura del vampiro esiste in moltissime leggende, soprattutto quelle dell’est Europa, ed era inevitabile che una creatura tanto affascinante finisse prima o poi per far parte di cinema e letteratura.

Il primo vero romanzo sui vampiri è il racconto “Il vampiro” del dottor John Polidori datato 1819 che fu concepito nella famosa Villa Diodati, dove Lord Byron riunì alcuni amici e li sfidò a scrivere una storia paurosa.
Dopo il successo di questi racconti, molti scrittori si cimentarono con i vampiri, dipingendoli molto spesso come uomini o donne ammalianti, che bevono il sangue delle loro vittime senza sprecarne una sola goccia, e possono essere annientati dalla luce del sole o da un paletto ben conficcato nel cuore.


Dimenticate Twilight e i suoi cloni ( i vari “ Il diario del vampiro” o “True blood” e simili). Sono romanzi per adolescenti, dove i vampiri sono ragazzi pallidi e bellissimi che s’innamorano della ragazzina spaventata di turno e la salvano dai vampiri cattivi. Bleargh!

Tra i romanzi più recenti sui vampiri vanno citate Le Cronache di Anne Rice, scrittrice statunitense che nel 1976 pubblicò il  romanzo”Intervista col Vampiro”, primo capitolo della saga composta da ben dieci volumi. I vampiri di Anne Rice temono la luce del sole, ma non le icone religiose, aglio o gli altri metodi classici per uccidere un vampiro e difficilmente dormono nelle bare.
Sono molto pallidi, con unghie e occhi traslucidi e hanno bisogno di sangue per nutrirsi. Inoltre sono dotati di poteri psichici ed i più potenti ed antichi possono creare il fuoco o volare. Particolare è il loro concetto d’amore: i vampiri non possono riprodursi, ne fare sesso perché impotenti, quindi il fatto di essere maschi o femmine non ha più importanza nei rapporti affettivi. Senza apparire ambigui, i vampiri di Anne si amano tra uomini o donne, travolti da amori platonici per ovvi motivi e l’aspetto esteriore perde ogni significato.
Il vampiro Lestat, protagonista della saga è arrogante ed egocentrico, oltre che spietato e crudele, ma dopo molti tormenti personali diventa politicamente corretto: succhia solo il sangue dei malviventi oppure beve qua e là gocce di sangue da vari “donatori”, senza causare loro danni permanenti.
Le creature della Rice hanno dato ispirazione ai creatori del famoso gioco di ruolo Vampire per le atmosfere gotiche e per l’icona del vampiro dandy e romantico.
Va detto però che solo i primi cinque libri della saga sono degni di nota, i successivi e soprattutto il capitolo finale sono deludenti e quando la saga si interseca con quella delle streghe Mayfair (altra saga di Anne Rice), le cose peggiorano.


Quindi cosa leggere per fare la conoscenza di qualche spietato e crudele vampiro? Ecco una lista:
-          Dracula di Bram Stoker (Newton Compton): la classica storia del famoso conte Vlad l’impalatore, che tramite il giovane Jonathan Harker acquista una proprietà in Inghilterra e vi si trasferisce. Invaghitosi della giovane moglie di Harker, Mina, tenterà di farne la sua sposa. Il cacciatore di vampiri Van Helsing tenterà di impedirglielo.
-          Cronache dei Vampiri di Anne Rice: (in Italia pubblicati da Longanesi e da Tea), narrano le avventure del vampiro Lestat e della sua congrega di succhiasangue:
o   Intervista col vampiro (1976)
o   Scelti dalle tenebre (1985)
o   La regina dei dannati (1988)
o   Il ladro di corpi (1992)
o   Memnoch il diavolo (1995)
o   Armand il vampiro (1998)
o   Merrick la strega (2000)
o   Il vampiro Marius (2001)
o   Il vampiro di Blackwood (2002)
o   Blood (2003)
-          Lamia di Tim Powers (Fanucci, 1992): romanzo insolito sulle lamie, una sorta di vampire che ammaliano gli uomini e li legano ad esse tramite unioni simili ai matrimoni.
-          Io sono leggenda di Richard Matheson (Fanucci, 2007): romanzo post-apocalittico dove il protagonista si ritrova ultimo sopravvissuto su una terra abitata da vampiri.
-          Le notti di Salem di Stephen King (Bompiani, 1990): la classica storia dello scrittore di successo che torna nella città natale, nella fattispecie Jerusalem’s Lot, per scoprire che è infestata dai vampiri.
-          Lasciami Entrare di John Ajvide Lindqvist (Marsilio Editore, 2006): un bimbo fa amicizia con la sua vicina di casa, una bimba che vive con un vecchio uomo, per poi scoprire che la sua piccola amica è in realtà una vampira.
-          Storie di Vampiri (Mammut - Newton Compton): una raccolta di oltre settanta racconti sui vampiri.
 
Una coppia di vampiri assetati di sangue

Il mondo del cinema ha dedicato decine di pellicole ai vampiri, Il primo film sui vampiri fu “Nosferatu” del 1922 e negli anni successivi attori del calibro di Christopher Lee e Bela Lugosi hanno interpretato la parte del più famoso vampiro al mondo: il conte Dracula.
Tornando ad anni più recenti, i film degni di nota sui vampiri sono davvero parecchi e in nessuno di questi i vampiri luccicano, ve lo posso assicurare. Potrei citare davvero decine di titoli, ma ho fatto una cernita di quelli migliori secondo il mio gusto personale:

-          Ammazzavampiri (1985): commedia horror su un adolescente che scopre che il suo vicino di casa Jerry è un vampiro. Di questo film è stato fatto un remake di recente, dal titolo Fright Night – Il vampiro della porta accanto, e devo dire che mi è piaciuto molto.
-          Dracula di Bram Stoker (diretto da Francis Ford Coppola nel 1992): trasposizione cinematografica del romanzo di Bram Stoker  con il magnifico Gary Oldman nella parte del famoso conte e Anthony Hopkins nella parte di Van Helsing.
-          Buffy, l’ammazza vampiri (1992): film da cui hanno poi tratto la nota serie tv: Buffy scopre di essere la prescelta per combattere i vampiri che infestano la sua città. A guidarla nell’impresa il misterioso signor Merrik.
-          Intervista col vampiro (1994): tratto dal romanzo di Anne Rice che riprende abbastanza fedelmente le vicende del primo libro della saga, narrandoci la storia di come il povero Louis de Pointe du Lac incontra il vampiro Lestat nella New Orleans del 1971 e di come questi lo trasformerà a sua volta in un vampiro.
-          Dal tramonto all’alba (diretto da Robert Rodriguez nel 1996): film trash-horror in cui due rapinatori in fuga attraverseranno il Messico con alcuni ostaggi, ma si imbatteranno in un locale notturno popolato da vampiri assetati di sangue.
-          Blade e Blade II (1998 e 2002): tratto dall’omonimo fumetto Marvel racconta la storia del mezzo vampiro Blade, detto il Diurno e della sua lotta contro i suoi “cugini” notturni.
-          Underworld ( quattro film, dal 2003 al 2012): la sanguinosa storia della guerra tra vampiri e licantropi. Il primo è molto carino, gli altri si lasciano guardare se avete voglia di un film d’azione con buoni effetti speciali.
-          Van Helsing (2004): film super trash con un Van Helsing decisamente diverso dall’icona classica rappresentata nel romanzo di Stoker. Per coloro a cui piacciono i film tamarri con una bella colonna sonora.
-          30 giorni al buio (2007): tratto dall’omonimo fumetto, in una cittadina dell’Alaska gli abitanti si preparano ad affrontare trenta giorni di oscurità, ma i vampiri sono in agguato.

 Dracula e le sue mogli, tratto dal film Van Helsing

E per concludere, dopo libri e film non poteva mancare un piccolo accenno ai miei amati videogiochi, perché ci sono due famose saghe video ludiche che hanno per protagonisti i vampiri ed è doveroso parlarne.
La saga di Legacy of Kain nasce su Pc nel 1997 e vede il suo apice con il bellissimo Soul Reaver del 1999 su Playstation e Dreamcast.  La saga narra la storia del vampiro Kain, che cerca di conquistare il trono di Nosgoth, e del vampiro Raziel, mutilato da Kain stesso per invidia e del suo viaggio attraverso Nosgoth in cerca di vendetta.
La saga bidimensionale di Castlevania nasce nel 1986 e narra le gesta della famiglia Belmont, clan di cacciatori di vampiri con la missione di uccidere Dracula. La saga acquisisce notorietà con il bellissimo Symphony of the Night uscito su Playstation nel 1997 che non ha per protagonista un Belmont o un altro cacciatore di vampiri, ma bensì Alucard, figlio mezzosangue di Dracula stesso ed intenzionato ad uccidere il malvagio padre.
La saga prosegue senza intoppi su Game Boy e Nintendo Ds con alcuni ottimi capitoli che non hanno per protagonisti solo i Belmont, ma anche altri cacciatori e stregoni. Infine approda su Playstation 2 con due capitoli 3D davvero pessimi, per poi tornare col botto su Playstation 3 nel 2010 con il bellissimo Lords of Shadow, reboot della serie che ha per protagonista di nuovo un membro della famiglia Belmont.

Il buon Alucard, il miglior protagonista che la serie Castlevania abbia mai avuto

Tirando le somme, per tutti gli amanti dei vampiri in libreria e in Dvd si trovano davvero molti titoli interessanti per “farsi una cultura” in materia, escludendo a piè pari tutto ciò che ha uomini pallidi ricoperti di paiette in copertina.
Alla prossima!

Vi lascio con una canzone per ricordarvi che i ragazzi morti non piangono, quindi diffidate dai vampiri piagnucolosi e luccicanti.


5 commenti:

  1. Bellissimo post! Odiando Twilight e company anche perché i Vampiri non bruciano al sole, sono felice di aver trovato qualcuno che la pensa come me :) Grazie di esserti aggiunta come follower, farò altrettanto!

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  2. Inutile, i glitter distruggono completamente la figura del vampiro!!! Ti giuro, quando ho visto Twilight (mai più!) non sapevo niente della trama e la delusione, quando Edward viene illuminato dal sole, è stata devastante, un trauma che non se ne andrà mai via... :P
    Il post mi è piaciuto tanto, ovviamente è scritto benissimo ed è molto esauriente (per quanto l'argomento sia pressoché enorme). Condivido la scelta dei film, anche se personalmente preferisco quelli pre 2000. Sono contentissimo soprattutto che hai messo Io sono leggenda tra i libri (nella top five dei miei romanzi preferiti in assoluto) e non tra i film (una ciofeca assurda, con un finale che stravolge completamente il concetto alla base della storia; ho ancora gli incubi...).
    E anche stavolta vai di metal! Se vuoi saperlo, è uno dei tanti motivi per cui ti leggo così volentieri. ^_^
    Ciaociao. Appena riesco ti mando quei famosi racconti...

    P.S: Non mi ricordo se te l'avevo già detto, ma ho aperto un piccolo "Survival blog" (per adesso ci sono solo due post, il terzo spero arrivi in settimana), in attesa di trovare il tempo per fare un blog più serio. Questo è il link: http://unavocealcrepuscolo.blogspot.it/
    Se ti va vienimi a trovare. ;D

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    1. mi fa piacere che ti sia piaciuto il post e aspetto i tuoi racconti, mi raccomando!
      faccio un salto sul tuo blog e lo metto tra i preferiti. se me lo permetti lo aggiungerei alla voce "link" sulla sinistra.

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  3. Ma certo che te lo permetto, che domande fai. Grazie! :) Però ti avverto che non è questo granché. Più che altro è un gioco (e un'esercizio di scrittura, anche), e quando la storia sarà finita penso che editerò i post e ci tirerò fuori un racconto... (a proposito, quando potremo leggere qualcosa di tuo?) Sulla sinistra trovi anche la blogroll degli altri attuali "survivalisti" e una breve spiegazione (casomai ti ispirasse e volessi unirti anche tu... ;).
    Comunque, sto già lavorando all'altro blog, quello serio; l'idea che ho in testa è carina e parlerò di un sacco di cose, ma ci vorrà tempo...

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    1. perfetto, allora lo linko e nel week end me lo leggo tutto con calma (durante la settimana il mio tempo libero è molto scarso), fammi sapere quando aprirai l'altro blog!
      ps: per i miei racconti ci sarà da aspettare un po'... poco tempo a disposizione per lavorarci e tanto stress dato dal lavoro, bollette ecc.
      non è facile trovare la concentrazione e la tranquillità per scrivere, purtroppo!

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